Terremoto giudiziario a Villaricca. Nella giornata odierna la polizia metropolitana di Napoli ha dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal Gip presso il Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord, che ha disposto l’applicazione di misure cautelari nei confronti di sei soggetti gravemente indiziati dei reati di associazione per delinquere, falso in atto pubblico e corruzione.
In particolare, sono state disposte due misure della custodia cautelare in carcere nei confronti di imprenditori con società che avevano funzioni di intermediazione nel recepimento di richieste volte all’ottenimento della residenza e della concessione della cittadinanza italiana. Sono state, altresì, applicate quattro misure degli arresti domiciliari nei confronti di pubblici dipendenti del Comune di Villaricca, fra cui appartenenti all’ufficio anagrafe, nonché dipendenti della Polizia Municipale del Comune di Villaricca.
Le indagini condotte dal Comando della Polizia Provinciale, diretto dalla dott.ssa Lucia Rea, hanno permesso di ricostruire una rete criminale finalizzata a far risultare residenti cittadini brasiliani che in realtà non erano presenti nel comune di Villaricca, consentendo loro in tal modo di avanzare istanza per ottenere la cittadinanza italiana, attraverso certificati di residenza e certificati di presenza nell’omonimo territorio totalmente falsificati.
L’attività investigativa è iniziata grazie alle denunce presentate dal presidente della Commissione Straordinaria di Villaricca, il prefetto Rosalba Scialla, una volta che quest’ultima ha accertato la presenza di anomalie, riscontrate dal Consolato generale d’Italia a Londra, nella richiesta di iscrizione all’AIRE da parte di cittadini brasiliani naturalizzati italiani iure sanguinis, segnalate dal Segretario Generale.