Campania, M5S. Inaugurati nuovi laboratori dell’Istituto Salvatore Rampone di Benevento grazie a oltre 106 mila euro provenienti dal taglio stipendi di sette consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle. Laboratori, aule e strumentazioni furono distrutti dal fango della devastante alluvione di un anno e mezzo fa
Campania, M5S. “La politica può e dev’essere essere un’altra cosa in Campania come in altre regioni del nostro paese: il servizio più nobile ai cittadini, capace di costruire nel concreto un futuro migliore per le nuove generazioni”. Lo dice Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania nel corso della cerimonia di inaugurazione dei nuovi laboratori, dell’aula magna, dell’aula per i diversamente abili dell’istituto “Salvatore Rampone” di Benevento, distrutti dal fango dell’alluvione di un anno e mezzo fa
Alla presenza di Luigi Di Maio, vice presidente della Camera dei Deputati e degli altri consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle della Campania Michele Cammarano, Luigi Cirillo, Tommaso Malerba, Maria Muscarà, Gennaro Saiello, Vincenzo Viglione e con il dirigente scolastico Assunta Fiengo è stato realizzato il sogno di riattivare una scuola d’eccellenza devastata dall’alluvione, grazie alla restituzione di oltre 106 mila euro del taglio degli stipendi dei sette consiglieri regionali, un modo concreto per dimostrare vicinanza a un’intera comunità che si è ritrovata ad affrontare da sola le conseguenze di una drammatica calamità.
“Noi abbiamo rinunciato ai privilegi odiosi dei politici per portare ai campani e in questo caso ai beneventani fatti reali e non solo annunci: abbiamo voluto che questi soldi del taglio dei nostri stipendi venissero adoperati per un’opera utile” – evidenzia Ciarambino – “Questo per il Movimento 5 Stelle è il modo d’intendere la politica, quella con la “P” maiuscola. Sarebbe un bel salto di qualità della politica se anche gli altri consiglieri, invece di intascare tutti gli stipendi e i rimborsi mensili facessero lo stesso”. “Aver fatto rinascere una scuola dal fango ci rende davvero orgogliosi – aggiunge Ciarambino – in una regione come la nostra con una dispersione scolastica che arriva al 20%”. “Occorre ripartire dalla scuola – conclude Ciarambino – perché solo il sapere, la formazione vera e l’innovazione faranno grande la Campania ed i suoi giovani cittadini. Il nostro sogno è che nessun giovane sia più costretto a lasciare la Campania. Speriamo col nostro gesto di aver dato un piccolo contributo per questo”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Luigi Di Maio che rivolto agli studenti ha spiegato: “Non dovete ringraziarci, i soldi che abbiamo restituito sono i vostri – sottolinea – questo è un istituto che rappresenta un’eccellenza perché con i nuovi pc, stampanti e attrezzature vi preparate al futuro delle nuove professioni”. “Questo è l’unico modo di stare al passo con le trasformazioni di un mondo che corre veloce – riflette il vicepresidente della Camera – i nuovi lavori si basano sulla creatività e soprattutto sulla formazione innovativa”. “Insieme ai consiglieri regionali del M5S sono onorato di starvi accanto – conclude Di Maio – vi siete rimboccati le maniche ed avete fatto comunità”.
E la dirigente Fiengo ha ricordato: “Abbiamo spalato il fango da quest’aula magna, oggi siamo felici e orgogliosi – spiega – lungo la nostra strada abbiamo incontrato gli amici del M5S che con sobrietà e leggerezza ci hanno aiutato a fare il bene della comunità”