Una furiosa Roma non spaventa un impenetrabile, vittorioso Napoli

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Roma 0 Napoli 1. Una furiosa Roma non spaventa un impenetrabile, vittorioso Napoli con gran rete di Osimhen. E sono undici  le vittorie consecutive del Napoli che consolida il primato in classifica allungando sui rossoneri a 3 punti dalla capolista. In un ”Olimpico” dal clima infuocato gli uomini di Spalletti conquistano una importantissima vittoria nel derby del sole. È’ anche la prima affermazione di mister Luciano sull’istrionico Mou che con la sua mimica di “maniera” ha ancora di più surriscaldato gli animi del  pubblico di fede giallorossa.

Grazie presidente

La ragnatela di Mourinho contro il gioco verticale dell’amico toscano non è valsa ad evitare una netta e meritata sconfitta, seppur di misura. Eppure era iniziata con una sfuriata, anche se sterile, il primo tempo dei padroni di casa. Al 5° discesa di Zaniolo, inseguito da Lobotka, sull’out destro e conclusione mancina alta sulla traversa.

Complimenti Spalletti

All’8° Camara ruba palla a Ndombele a centrocampo  e serve Abraham che conclude di destro a lato in piena area.. Lo stratega portoghese riesce a limitare il faro azzurro Lobotka piazzandogli addosso capitan Pellegrini, mentre su Kvaratskhelia si supera con una vera e propria “gabbia”: in prima battuta Karsdorf in marcatura, con raddoppio del rude Mancini, autore di ripetuti falli non puniti, per poi passare in terza battuta alle “cure” di Cristante.

Ma è il Napoli a rendersi pericoloso al 26° con Zielinski che impegna con un tiro dal limite Rui Patricio, pronto alla presa. Al 35° un tonico Lozano  allunga e tira a lato. Al 37° triangolazione Ndombele-Zielinski-Ndombele in area romanista e Rui Patricio a valanga devia la palla sui piedi del centrocampista partenopeo: Irrati, che per tutta la gara tollererà il gioco “fisico” della Roma ,fischia il rigore. Il Var Di Paolo lo spinge a guardare il monitor: decisione ribaltata nel giubilo dello stadio giallorosso. Al 43° è ancora ”El Chucky”  a seminare scompiglio nell’area avversaria: tiro di destro che è preda   del numero uno portoghese .

Nella ripresa a sprazzi viene fuori il bel gioco degli azzurri. Al 48° Kvara sfugge all’asfissiante marcatura con un doppio dribbling e scambia con Olivera, assist per Lozano che tira di prima intenzione: vola Rui Patricio e devia in angolo.Al 60° si replica: combinazione Kvara- Zielinski –Di Lorenzo e assist per Elmas (subentrato al 57° a Ndombele) che spreca  da un passo l’occasione-gol. Al 68° ripartenza di Zaniolo inseguito da Olivera e cross raccolto prima da Pellegrini e poi da Camara  ma senza alcun esito. Alòò 69° Lozano, implacabile, si avventa sulla palla scende e lancia Osimhen,

il centravanti da buona posizione mette a lato. Al 79° si decide il match: lancio millimetrico dalla mediana di Politano (entrato al 75° per l’ottimo Lozano) e scatto imperioso di Osimhen che ruba letteralmente la palla a Smalling (il migliore in campo per i giallorossi) e con un diagonale imparabile fulmina Rui Patricio. Una vera e propria perla, quella del neo papà Victor, che porta al tripudio i fan napoletani presenti Olimpico (un migliaio in Curva Nord). A questo punto Mou cala il tris d’attacco (El Sharawi, Belotti, Zaniolo)  ma invano. La Roma, nonostante i 5 minuti di recupero concessi da Irrati non riesce a rendersi pericolosa. L’inoperoso Meret (mai i giallorossi hanno tirato nello specchio di porta partenopea) alza le braccia al cielo e raggiunge i compagni al termine per  la corsa festante verso lo spicchio di curva azzurra. Per il Napoli ora il pensiero al mercoledì di coppa con i Rangers Glasgow per l’obiettivo primato nel girone A di Champions. La serie A riprende sabato alle 15:al “Maradona scende il Sassuolo, una partita, che, come sempre, nasconde delle insidie e da non prendere sottogamba. Sarà in campo il recuperato Anguissa? Staremo a vedere. E intanto Spalletti, gli azzurri e la città si godono un momento “magico”.      Francesco Grumetto

 

 

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