Eleonora Pimentel Fonseca: cuore rivoluzionario a San Domenico Maggiore 19<21 febbraio

eleonora-726x400Eleonora Pimentel Fonseca Con civica espansione di cuore” spettacolo di Riccardo De Luca. Il cuore della rivoluzionaria Eleonora Pimentel a San Domenico Maggiore Dal 19 al 21 febbraio rivivra’ la Napoli del 1799  con lo spettacolo prodotto da “Stati Teatrali”

OK logo_comune_napoliNAPOLI. Ritorna a grande richiesta di pubblico lo spettacolo teatrale Eleonora Pimentel Fonseca. Con civica espansione di cuore prodotta dalla neonata compagnia di produzione Stati Teatrali di Annalisa Renzulli. Lo spet tacolo con la regia di Riccardo De Luca sara’ in scena con tre nuove date nella incantevole Sala del Capitolo nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore dal 19 al 21 febbraio ore 21

25975390_eros-fonte-di-eroismo-0110530125053RITRATTO DI DONNA – La tre giorni, tra gli altri patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, dall’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dal Nuovo Monitore Napoletano e dal Consolato portoghese, presentera’ nuovamente al pubblico napoletano il vero volto della rivoluzionaria Eleonora, in un ritratto che la vuole donna oltre che mente illuminata e sensibile. Ritratto che tenta di restituirci i suoi pensieri, i suoi sorrisi o le sue lacrime di donna appunto, di moglie, di madre negata insieme alla capacita’ di elaborare una strategia politica nazionale che qualcuno ha definito la piu’ completa mai formulata, concentrata in quell’idea cosi’ “semplice” di rifondare la democrazia nel rispetto del popolo.

LA NAPOLI CHE FU – L’adattamento teatrale mescola i momenti drammatici necessariamente a quelli grotteschi, specchio di quella Napoli lazzara, sporca, feroce, quasi bestiale che e’ negli animi e negli occhi del popolo ma anche dei suoi stessi regnanti come quel re Ferdinando che la Storia ha significativamente ribattezzato il re “lazzarone”.

Comico e drammatico si inseguono in uno spettacolo che ha la sua cifra stilistica anzitutto nella interdisciplinarita’, in cui la prosa si mescola alla danza, e ancora al canto, e alla musica che sa diventare anche provocatoriamente pop se necessario purche’, in ultimo, si consegni dirompente la carica emotiva dei fatti accaduti a Napoli in quella stagione rivoluzionaria.

Costo biglietto: euro 10,00 ridotto studenti e Cral euro 7,00

Prenotazione consigliata

Per info e prenotazioni: Stati Teatrali 339 3113514

.

Lascio un commento