Young Boys-Napoli 2-0: i ragazzi di Benitez battuti nonostante l’impegno. Colpa del turnover? Tifosi teppisti assaltano brutalmente il bus del Napoli

Young Boys-Napoli 2-0: azzurri svogliati e battuti, i tifosi ...

Young Boys-Napoli 2-0: i ragazzi di Benitez battuti nonostante l’impegno, colpa del turnover? Vergogna, “tifosi teppisti” assaltano brutalmente il bus del Napoli. Rigore negato agli azzurri.

Decidono la gara di Berna, Hoarau e Bertone intascando tre punti importanti per la gioia dell’allenatore Forte. Partenopei volenterosi ma poco temibili per il portiere avversario Mvogo. Con Hamsik, Callejon e Higuain in campo, sarebbe stata certamente altra musica, ma tardivamente entrati in campo. A fine partita, protesta brutale di un gruppo di cosiddetti tifosi con insulti a Benitez, il tutto per una semplice partita persa che nulla toglie e mette ai tristi destini della città.

BERNA. Benitez aveva chiesto un Napoli che lottasse su ogni pallone con tenacia cattiveria. Lo aveva fatto adoperando un termine dal colore tutto napoletano, la “cazzimma” ma questa, o si ha o difficilmente s’impara se non attraverso la conoscenza della psicologia o l’università dei sofferenti, poveri sobborghi di Napoli. Che gli azzurri non abbiano sempre la giusta determinazione, si è visto nuovamente nello stadio degli Young Boys i cui giocatori avversari, pur sfoggiando una partita mediocre rispetto agli azzurri (chiaramente superiori), sono riusciti a incassare tre punti preziosi, negando agli azzurri la possibilità per assicurarsi un posto ai sedicesimi invece. I ragazzi di Rafà, si sono così ancora una volta fatti irretire da avversari modesti, ma la vera sconfitta per Napoli è stata l’assalto al pullman con dentro gli azzurri quando un centinaio di cosiddetti tifosi l’ha assediato e colpito selvaggiamente con spranghe, bastoni e insulti vergognosi a Rafa Benitez.

PRIMO TEMPO. Il turnover adottato da Bentez nelle partite di coppa dovrebbe essere occasione per le seconde linee di mostrare il proprio valore e la “cattiveria” chiesta dall’allenatore spagnolo, a cominciare Michu sempre più oggetto misterioso. Riguardo a Swansea si vede chiaramente che non si trova a suo agio nel ruolo di mezzapunta centrale dove lo colloca Benitez. Piace Zapata, s’impegna molto ma dovrebbe essere messo in grado di essere più concludente. Di parte sua, lo Young Boys, non sfrutta le solite mancanze difensive degli azzurri fallendo occasioni da gol capitate sui piedi di Hoarau. In chiusura della prima frazione di gioco Il Napoli sale in cattedra rasentando due gol con De Guzman e Mertens e facendo sperare in un secondo tempo migliore.

SECONDO TEMPO. Ci si aspettava un Napoli che riprendesse con il piglio mostrato nel finale del primo tempo, e sembra proprio che dica questo una bella punizione calciata da Ghoulam, invece sono gli avversari dello Young Boys a iniziare bene e passare in vantaggio con Hoarau, agevolato da un passaggio malaccorto di Kubo, chel’ex calciatore dello PSG può controllare in totale libertà e inviare il pallone nella rete dell’incolpevole Rafael. Gli azzurri accusano e Benitez prova a riparare inserendo troppo tardivamente i pezzi grossi: Hamsik, Callejon e Higuain.

Hamsik subisce subito un fallo da rigore che l’arbitro Buquet non vede (benedetta moviola in campo) . Higuain entra all’83’, troppo poco per incidere anche perché i ragazzi dello Young Boys si coprono schierandosi alla stregua delle ”coorti” dell’esercito dell’antica Roma e in pieno recupero lanciano la freccia del 2 a o con Hoarau che recapita la sfera a Bertone, che nel vuoto assoluto davanti a se insacca il pallone nella porta di Rafael che nulla può per sventare il secondo gol tranne che guardarlo finire in rete. Si termina con un classico 2 a 0.

La Sparta Praga vince a Bratislava. Ora le squadre sono tutte a sei punti. Non tutto è perso. Decisiva sarà la gara di ritorno al San Paolo con il non trascendentale Young Boys.

FORMAZIONI

YOUNG BOYS (4-2-3-1): Mvogo, Sutter, Vilotic, Von Bergen, Lecjaks, Sanogo, Gajic, Steffen, Kubo (25′ st Bertone), Nuzzolo (41′ st Rochat), Hoarau. (1 Wolfli, 10 Costanzo, 30 Nikci, 7 Afum, 19 Zarate). All.: Forte

NAPOLI: (4-2-3-1): Rafael, Maggio, Ghoulam, Albiol, Henrique, Inler, Jorginho (29′ st Callejon), De Guzman (38′ st Higuain), Michu (16′ st Hamsik), Mertens, Zapata. (45 Andujar, 26 Koulibaly, 16 Mesto, 19 David Lopez). All.: Benitez

ARBITRO: Buquet (Francia)

RETI: nel st 6′ Hoarau, 47′ Bertone

ANGOLI: 9-3 per il Napoli

RECUPERO: 0′ e 3′

AMMONITI: Vilotic, Lecjaks, Jorginho e Ghoulam per gioco scorretto

SPETTATORI: 25 mila.

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