Il progetto, illustrato anche al Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini durante la sua recente visita al Museo Archeologico di Napoli, intende promuovere il patrimonio e le attività culturali e archeologiche della Campania attraverso un percorso turistico alternativo e la formazione di una nuova e moderna figura professionale: l’operatore culturale.
L’incontro del 3 agosto ad Avella è infatti l’esito di un ciclo di convegni e conferenze tenute a partire da marzo scorso nell’aula magna dell’Istituto Galiani di Napoli, tra i rappresentanti istituzionali dei territori e gli studenti del Prof. Mazzarelli, incontri volti allo sviluppo del progetto che ha suscitato immediatamente l’interesse del Direttore del MANN Paolo Giulierini, e che rappresenta concretamente un’opportunità professionale per giovani e studenti interessati a una carriera come operatori culturali nell’ambito della promozione e gestione dell’immenso e straordinario patrimonio artistico, culturale e archeologico italiano. Al riguardo, gli studenti dell’Istituto Galiani di Napoli saranno i primi a essere coinvolti nel progetto, partecipando attivamente come operatori culturali alla mostra fotografica “Memorie di pietra” – Ufficio Stampa Marco Calafiore