Napoli, “Teatro di San Carlo”, presentata la STAGIONE EDUCATIONAL 2014-15

                                                                                                                       di Salvatore Cuozzo

Ricchissimo programma dedicato alle scuole, realizzato dal “Lirico di Napoli” in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e sostenuto da ENI. Nuova Stagione arricchita con ulteriori attività e progetti

La stagione di quest’anno, dal titolo “Il San Carlo/ per una scuola di vita”, prevede un ricco calendario di eventi (11 titoli per 44 repliche) ed è in grado di offrire, nelle differenti sezioni, una partecipazione a vari livelli di docenti e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, fino al pubblico degli universitari, con l’obiettivo di promuovere la sensibilizzazione al linguaggio musicale e alle varie forme di “teatro in musica”

Conferenza stampa iniziata con un brano eseguito in modo piacevolmente melodioso dalle ragazze del piccolo coro del San Carlo. Ha fatto seguito la composizione “Alunno nella terra dei sogni”. “Giornalista nella terra dei fuochi”. Brano scritto e interpretato con voce altresì melodiosa da Angela Maravisi allieva dello stesso coro che ha partecipato al concorso letterario Moscati e premiata per l’originalità della realizzazione. Calorosi applausi del pubblico (prevalentemente insegnanti) e della sovrintendente Rosanna Purchia visibilmente compiaciuta per l’esibizione delle fanciulle. In sala Maria Filippone preside dello storico liceo partenopeo Antonio Genovesi.

La stessa sovrintendente ha introdotto Caterina Miraglia, Assessore alla Cultura Regione Campania che salutati i presenti ha detto: “Il San Carlo deve essere fulcro di partenza per la crescita morale e culturale del meridione e strumento per veicolare ciò anche attraverso l’amore per la musica ”. Ha poi aggiunto: “Il San Carlo va ben oltre la normale attività”. L’assessore ha inoltre parlato di una musica strumento di valori capaci di trasformare i ragazzi nel migliore dei modi e rilevato: “Istituzioni e scuola lavorano per essere fonte di cultura per il territorio”. Richiamando poi l’attenzione degli insegnanti presenti, ha detto: “Anche le istituzioni hanno bisogno di essere sostenute dalla scuola” producendo mugolii di qualche insegnante. Lasciato l’assessore Miraglia il Foyer, ha preso parola il maestro d’orchestra Franco Andolfi, seguito da Franco Branco, Rocco Gervasio, Luisa Franzese direttore scolastico regionale e Cristian Iorio ex alunno del liceo Genovesi e orgoglio della preside Filippone, tutti entusiasti per la nuova stagione espresso con parole di compiacimento e incoraggiamento.

La Sovrintendente Rosanna Purchia si era in precedenza così espressa: “La Stagione Educational” – è una vera e propria “Stagione nella Stagione” d’Opera e balletto nel nostro teatro. E’ una programmazione specifica. Nasce con l’intento di aprire le poste del Lirico più antico e glorioso d’Europa a un pubblico sempre più ampio e diverso. Ciò nello spirito di continuare a intervenire sui giovani – patrimonio inestimabile che costituirà il nostro pubblico di domani – si sforza di fare comprendere loro come e quando il mondo del teatro sia fatto, a tutti i livelli, di grandi professionalità le quali, quotidianamente, portano in scena spettacoli belli e complessi che sono frutto di lunga e accurata preparazione professionale e umana.

Il Teatro come modello di una società ideale, questo uno dei messaggi che ci sforziamo di trasmettere alle future generazioni. Gli spettacoli in cartellone, non hanno, quindi, solo dignità pari a quella della programmazione ordinaria, ma contengono, nella loro formulazione e programmazione un messaggio oltre che culturale e per questo confidiamo che ci permettano di coltivare un rapporto con i ragazzi che cresca quotidianamente. Sino a oggi questa politica di produzione ci ha dato ampia soddisfazione coinvolgendo ogni anno circa 50mila tra docenti e studenti di varie fasce d’età dalla scuola primaria sino all’università, con spettacoli, masterclasses e incontri affidati a musicologi e artisti di alto livello di chiara fama, finalizzati all’orientamento, alla formazione musicale e alla senilizzazione all’ascolto. A oggi, ancor prima della sua apertura, possiamo affermare che sono già molte le richieste di partecipazione, un dato che conferma ancora il successo di questa iniziativa ormai ben consolidata e vero punto di riferimento sul territorio e inoltre l’impegno costante del San Carlo in questo campo che spesso è considerato un aspetto collaterale della produzione ma che noi abbiamo imparato a trattare secondo una prospettiva di ben diversa e più rilevante valenza. La sovrintendente Rosanna Purchia ha tenuto a rendere omaggio Francesca De Gregorio storica, assidua, ininterrotta frequentatrice del glorioso Teatro di San Carlo.

Foto di Francesco Squeglia

 PROGRAMMA

Passiamo ora al ricchissimo programma composto di undici spettacoli della programmazione, iniziando da “Al Lupo, al Lupo” libretto e musica di Gaetano Panariello in scena il 27 e 28 novembre con il Coro delle voci Bianche e l’Ensemble Strumentale Del Teatro di San Carlo diretti da Stefania Runaldi; seguirà una selezione scene dal titolo inaugurale della Stagione (Il Trovatore di Verdi.)

Per la regia di MIchal Znaniecki, Orchestra e coro del Teatro di San Calo, sul podio Maurizio Agostin, in scena dal 17 al 19 dicembre; dal 9 al 16 gennaio, al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, sarà la volta di “Peter Pan”, balletto di Anna Razzi su musiche di Gaetano Panariello, protagonista la scuola di Ballo del San Carlo.

Seguirà Andrea Chenier, con adattamento storico di Luigi Illica, musica di Umberto Giordan, direttore Maurizio Agostini, con la regia di Salvo Piro, sul palco del San Carlo dal 22 al 27 gennaio. A febbraio, andrà in scena la Suite del balletto “Otello”, su musica di Antonin Dvorak, con la coreografia di Fabrizio Monteverde, protagonista il Corpo di Ballo del Massimo napoletano, in scena al Teatrino di Corte di Palazzo Reale dal 12 al 17 febbraio.

Il 25 febbraio ritorna “Ottoni …Fracassoni”, appuntamento con il carnevale in maschera, festa amatissima dai più piccoli, cui l’ensemble degli Ottoni del San Carlo dedica uno speciale e coinvolgente concerto.

A marzo torna Musico de Musicis, professore/cartone animato in un viaggio con i ragazzi attraverso la storia della musica, interagendo dallo schermo con l’orchestra del Massimo napoletano che, diretta da Maurizio Agostini, eseguiranno brani di Vivaldi, Bach, Mozart, Brahms, Cajkovskij, Piazzolla, Gershwin.

A seguire Il Cinguettio, gruppo musicale formato da cinque professori d’orchestra del San Carlo che rileggono brani della tradizione classica in chiave ironica e cabarettistica.

Anche un altro titolo della Stagione d’Opera e Balletto 2014/15, la “Turandot” di Puccini, è previsto un adattamento per ragazzi delle scuole medie, che eseguirà dal 27 marzo all’uno aprile l’orchestra stabile diretta da Maurizio Agostini. Dal 15 al 17 aprile sarà la volta di un’altra suite, dal balletto “Giselle” di Adolphe Adam, coreografia di Lyudmila Semeniaka da Marius Petipa, con il corpo di ballo del Massimo.

Dal 21 al 30 aprile al Teatro di Corte, la scuola di ballo posterà in scena “Biancaneve”, un classico senza tempo trasformato in coreografia da Anna Razzi su musiche di Gaetano Panariello.

Il 20 aprile torna, “Dieci storie proprio così” un progetto speciale nato e voluto a Napoli dal Teatro di San Carlo, già ripreso e reinterpretato al Franco Parenti di Milano e adesso di nuovo a “casa” con un tour gratuito in Campania che oltre al Lirico di Napoli comprende istituti penitenziari e scuole. “Dieci storie proprio così”, per la regia di Emanuela Giordano, riprendono nel 2015 in occasione dei trenta anni dalla morte di Giancarlo Siani – una delle tante vittime innocenti della criminalità – su iniziativa della Fondazione Polis e del Ministero di Grazia e Giustizia e nell’ambito del progetto “Il Palcoscenico della legalità” ideato da Giulia Minli.

La Stagione Educational si arricchisce quest’anno anche di attività e progetti come “All’Opera, all’opera” (approfondimenti riservati agli studenti con possibilità di assistere alle prove generali), “Concertiamoni” (incontri, riservati a studenti, con professori d’orchestra sui concerti in stagione e con possibilità di assistervi), “Seninamusica” (progetto di educazione all’ascolto rivolto agli allievi delle scuole elementari) e supportate da professori d’orchestra del teatro e da un musicologo), “Fuori l’Opera” (proiezioni, presso le scuole superiori accreditate dell’opera Cavalleria Rusticana con commento e approfondimento di un nostro musicologo), “Raccontare la musica” (progetto di formazione per docenti di ogni ordine e grado, riconosciuto dal Miur e che consiste in approfondimenti sigli spettacoli della stagione d’Opera e di Balletto).

Sono “Storie di musica” (visite al museo, al San Calo, proiezioni, percorsi multimediali, con il supporto di un nostro musicologo, per studenti delle scuole elementari, medie, superiori e universitari). Infine, la sesta edizione del Premio San Carlo, rassegna scolastica di musica aperta alle scuole di ogni ordine e grado, che ha lo scopo di incoraggiare i giovani allo studio di uno strumento musicale e che crea un’importante occasione di unione, confronto e crescita. Tema di quest’anno “Compositori al San Carlo: Rossini, Bellini, Donizetti”.

Napoli, “Teatro di San Carlo”, presentata la STAGIONE EDUCATIONAL 2014-15. Ricchissimo programma dedicato alle scuole, realizzato dal “Lirico di Napoli” in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e sostenuto da ENI. Nuova Stagione arricchita con ulteriori attività e progetti

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