Salute e longevità si mantengono o si recuperano mangiando frutta e verdura

frutta

Quello che non dicono i benpensanti dell’alimentazione: mangiare carne, prodotti di origine animale e industriali crea ogni sorta di disturbi, malattie e accorcia la vita. Lo affermano autorevoli studiosi di “Scienza dell’alimentazione” fra cui Herbert e Shelton

Il genere umano ha iniziato a nutrirsi di prodotti animali e derivati danneggiando per il proprio sistema digestivo che non è né onnivoro, né erbivoro bensì frugivoro per cui dovrebbe mangiare frutta, verdura e ogni prodotto degli alberi e coltivato in terra. Questi alimenti contenenti (contrariamente a quanti affermano il contrario) tutte le sostanze utili a conservare o recuperare salute e longevità. Ma attenziome ai pesticidi anch’essi responsabili di gravi danni alla salute, pertantobiologico, ma che sia provato e cerificato!

Da quando esiste l’uomo, cioè da migliaia di anni, il nostro cibo è consistito sempre in alimenti naturali, ossia non manipolati né trattati. I nostri avi mangiavano ciò che la natura offriva e stavano bene.

E’ sempre stato così dalla comparsa dell’uomo sulla terra. Ora, da alcuni secoli soltanto, imponiamo al nostro stomaco un cibo che non ha l’abitudine di assimilare, perché è del tutto diverso, innaturale.

Mangiamo conserve, pietanze surriscaldate, zucchero raffinato, carne, dolciumi, preparati industriali irriconoscibili dal nostro organismo primordiale, cibi congelati eccetera. Tutti questi prodotti sono snaturalizzati, alterati, degradati.

Abbiamo imposto ai nostri organi digestivi questo cibo immondo al quale non sono abituati. Il cambiamento è stato molto brusco se si pensa al periodo nel quale si è realizzato – appena alcuni secoli – “solo un attimo nella Storia”, in ogni caso nella storia del nostro organismo.

Ecco il motivo per cui il numero delle malattie è aumentato in modo spaventoso. Questa progressione geometrica ascendente, indebolisce gli organismi e rischia di annientare la razza umana, dovrebbe mozzare il fiato anche allo sciocco più ottimista.

Ogni alimento lavorato, conservato, trattato non è adatto all’organismo. In questo modo l’alimento è privato della propria vitalità e di tutte le sostanze più importanti, a esso sono aggiunti dei prodotti chimici tossici e malsani tuttavia indispensabili per mantenere inalterati questi alimenti morti, il colore, l’odore, e il sapore sono artificiali.

Il corpo che assorbe tali veleni chimici, deve costantemente lavorare per eliminare queste sostanze estranee e molte di esse purtroppo non sono mai eliminate.

Tutti gli alimenti provenienti dall’industria alimentare dovrebbero essere pertanto eliminati. Questo ovviamente va contro i loro interessi, pertanto contrastato e denigrato in ogni modo dai benpensanti dell’alimentazione complici dell’industria alimentare e farmaceutiche che promettono panacee per ogni disturbo o malattia rimedi ulteriormente dannosi per la salute.

Riguardo ai cibi malsani, basti ricordare le innumerevoli frodi alimentari passate, presenti e certamente future, fra cui gli scandali: Parmalat, Cirio, le criminali truffe alimentari come quella del vino al metanolo che nel 1986 seminava morte tra i consumatori, quella degli “ovoprodotti” del dicembre 2005, emersa grazie alle indagini dei Carabinieri, in cui ben nove aziende usavano uova adulterate per produrre dolciumi alla faccia della salute dei consumatori.

Poi, il terrore della mucca pazza, l’influenza aviaria, la pandemia dei polli: tra i virus più mortali, che ancora oggi, incombe sull’umanità. E’ simile all’epidemia “Spagnola” che durante la Prima Guerra Mondiale fece 20milioni di morti, la pasta prodotta con farina infestata da vermi. I biscotti alle uova marce.

L’elenco di questi crimini responsabili delle peggiori malattie, non solo è lungo ma è anche limitato ai soli scandali emersi.

Il tutto è fatto in spregio alla salute degli italiani da imprenditori senza scrupoli, che pur d’arricchirsi, mettono sulle tavole di noi consumatori, sostanze tossiche, letali.

Frodi simili vengono a galla costantemente. Impossibile fidarsi. Distinguere industrie alimentari criminali dalle oneste.

A confondere le idee ai consumatori ci pensa anche la pubblicità ingannevole. L’unica cosa da fare per chi non voglia rinunciare a mangiare cadaveri (carni e prodotti di origine animale) indirizzarsi sul biologico, ma anche qui, attenzione: che sia biologico certificato anche se più costoso.

Ma ciò è dovuto alla minore richiesta. Potrebbe diventare conveniente anche nel prezzo se tutti iniziassero a orientarsi verso il biologico.

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